Scaparrotti: il falco SACEUR

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STATI UNITI D’AMERICA – Washington 23/04/2016. Il prossimo comandante delle forze militari degli Stati Uniti in Europa, nonché prossimo Saceur della Nato, ritiene necessaria la presenza di brigata permanente di truppe da combattimento statunitensi in Europa orientale per scoraggiare azioni espanse e assertive della Russia.

Il ​​generale Curtis Scaparrotti ha espresso questo concetto in un’audizione al Senato Usa il 21 aprile chiedendo anche la presenza di una portaerei degli Stati Uniti nel Mar Mediterraneo per inviare un “messaggio strategico” a Russia e Iran, riporta Rfe. Le dichiarazioni di Scaparrotti, che dovrebbe essere confermato come comandante delle forze Usa in Europa nelle prossime settimane, riflettono la crescente richiesta a Washington di alcune capitali europee per una maggiore presenza militare sul Vecchio Continente. L’amministrazione degli Stati Uniti all’inizio di quest’anno ha annunciato di voler quadruplicare la spesa della difesa in Europa e avrebbe portato il numero delle brigate da combattimento in Europa orientale a tre; una brigata ha in genere tra le 4.200 e 4.700 unità. Ma paesi Nato come Polonia o le repubbliche baltiche, hanno chiesto una presenza più ampia e permanente di truppe Usa per dissuadere la Russia. Per Scaparrotti, l’ideale sarebbe una brigata corazzata stanziata in Europa in maniera permanente. I recenti episodi che hanno visto protagonista forze russe e statunitensi starebbero alimentando le paure e le preoccupazione per la rinnovata assertività russa. Scaparrotti quindi propone una maggiore assertività anche delle forze Usa e un impegno maggiore in Ucraina, vale a dire l’invio di strumenti bellici offensivi, come i missili anticarro Javelin. A giugno, le forze degli Stati Uniti e della Nato hanno in programma una grande esercitazione in Polonia, con l’impiego di circa 25mila uomini impegnati in manovre che potrebbero irritare la Russia.