Jihadista USA arrestato a Chicago

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STATI UNITI D’AMERICA – Washington 10/01/2015. Un adolescente statunitense è stato arrestato in un aeroporto di Chicago mentre stava per imbarcarsi alla volta dello Stato islamico il 9 gennaio. Mohammed Hamzah Khan, 19 anni, si trova ad affrontare l’accusa di «fornire sostegno materiale a un’organizzazione terroristica straniera».

Si tratta di una accusa che comporta una pena massima di 15 anni di carcere e una multa di oltre 250mila. Nessuna data è stata ancora fissata per la prossima apparizione davanti alla corte di Khan, secondo il comunicato del Dipartimento di Giustizia, che ha anche annunciato che l’indagine continua. Il ragazzo proviene dall’Illinois ed è stato arrestato il 4 ottobre presso l’aeroporto O’Hare di Chicago, con un biglietto di andata e ritorno per Istanbul. Le forze dell’ordine durante la perquisizione nella casa di Khan a Chicago ha ritrovato lettere autografe di Khan e di altri che esprimono sostegno allo Stato Islamico e invitano alla jihad. La Central Intelligence Agency ha stimato l’anno scorso che sono 15mila gli stranieri in lotta tra le fila dello Stato islamico; secondo gli esperti, la maggior parte provengono da paesi musulmani, ma ci sono anche centinaia di cittadini provenienti dall’Europa o dagli Stati Uniti.