“Scudi umani” pagati per frapporsi tra militari ucraini e filo-russi

246

UCRAINA – Slovyansk. 05/05/14. A quanto si apprende da le fonti AGC, a  Kryvyi Rih, Donetsk, Luhansk,  Kramatorsk, Slovyansk continuano ad arrivare  “i turisti di Putin” sono giovani tra i 18 e i 40 anni, invitati, dietro compenso economico, a recarsi nelle città sopra elencate per manifestare pro russia.

Sono facilmente riconoscibili perché non sanno quali sono le piazze principali e non riconoscono i luoghi come invece farebbe un abitante locale. Da qui, nascono i provvedimenti dell’attuale governo ucraino, di impedire ai maschi con passaporto russo dai 18 ai 60 anni di atterrare in Ucraina. E ancora sono in via di ultimazione le disposizioni per bloccare i mezzi che trasporranno turisti russi alle frontiere. E ancora, le stesse fonti, informano che vi sarebbero “scudi umani” a pagamento pronti a intervenire in favore delle milizie filo-russe. Si tratta di donne e bambini, che abitano nelle regioni/città, sopracitate,  che vengono pagati l’equivalente di 40 euro a persona per frapporsi tra i carri armati ucraini e le milizie filo-russe. Il prezzo aumenta se poi qualche familiare decide di fare azioni per proteggere i filo-russi. Come la staffetta per capire da dove vengono le truppe ucraine, quanti sono, azioni di disturbo, etc. La paga arriva anche, in questo caso fino a 100 euro al giorno.