UCRAINA. Kiev è senza riserve di carbone

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Un’alternativa al carbone dal Donbass in Ucraina può venire solo dal carbone o dalla fornitura di gas dalla Russia, visto che importare carbone dal Sud Africa non è attualmente possibile. Lo ha detto il ministro dell’Energia dell’Ucraina Igor Nasalik al canale televisivo 112.Ukraina. In precedenza Nasalik aveva detto che il ministero aveva preparato un progetto sullo stato di emergenza nel settore energetico a causa della mancanza di carbon fossile, che viene utilizzato nelle centrali ucraine per generare energia; documenti ora al vaglio del governo. Secondo il ministro, l’Ucraina potrebbe affrontare una carenza di capacità di generazione in due settimane.

La minaccia di cessazione della fornitura di carbone di antracite del Donbass, che impiegano le centrali termoelettriche ucraine, è scaturita dopo che è cominciato il blocco del traffico merci su rotaia con le aree al di fuori delle regioni di Donetsk e Lugansk, riporta Ria Novosti.

«Non possiamo prendere più carbone dal Sud Africa, perché abbiamo un contratto con altri paesi (…) Per il mese di aprile rimangono due varianti: o la Russia per l’importazione di carbone, oppure il gas russo a blocchi di petrolio e gas»ha detto Nasalik. Ha aggiunto poi che ad oggi nelle centrali elettriche ucraine, i magazzini hanno 927mila tonnellate di carbone di antracite con un consumo massimo al giorno pari a 40 mila tonnellate. Secondo Nasalik, le riserve esistenti dureranno tra i 14 e i 45 giorni. Ha aggiunto, tuttavia, che l’Ucraina potrebbe trovarsi ad affrontare una carenza di capacità di generazione elettrica per coprire i picchi di carico in due settimane.

Secondo il primo ministro ucraino Vladimir Groisman, 10 milioni di tonnellate di carbon fossile su 33 milioni di tonnellate consumate nelle centrali termoelettriche ucraine all’anno sono importate dal Donbass.

L’Ucraina, a causa del conflitto nel Donbass, ha perso l’accesso alla maggior parte delle miniere di carbone. Nel territorio non più sotto il controllo di Kiev vi sono le miniere più redditizie, Kiev ora deve importare carbone dal Sud Africa, dagli Stati Uniti e dalla Russia. Infine il contratto commerciale per la fornitura di energia elettrica dalla Russia all’Ucraina non è stato rinnovato ed è terminato il 1° gennaio 2016; ora è disponibile esclusivamente nel quadro di assistenza tecnologica e solo su richiesta.

Antonio Albanese