Nuove infrastrutture turkmene

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TURKMENISTAN – Ashgabat 16/06/2014. I lavori di realizzazione di un grande porto internazionale e nazionale sono stati iniziati in Turkmenistan. Lo ha annunciato il 16 giugno il presidente turkmeno Gurbangulu Berdimuhamedov.

Si tratta di progetti del valore di 42 miliardi di dollari, tra cui spiccano i lavori per il porto a Turkmenbashi, opera d’importanza strategica per i paese centroasiatico che mira a diventare un importante snodo per il trasporto sulle rive del Mar Caspio. Il Turkmenistan confina con l’Azerbaijan, la Russia, il Kazakistan e l’Iran sul Mar Caspio, mare su cui i progetti di trasporto regionali sono stati intensificati negli ultimi anni. Il porto di Turkmenbashi serve tutti i paesi del Mar Caspio ; la Gap Insaat, parte del gruppo Calyk Tenere, è il general contractor del progetto di costruzione del porto del valore di circa 2 miliardi di dollari. Il progetto prevede la realizzazione di strutture complesse, compresi i terminali, la cantieristica, gli impianti di carenaggio e le infrastrutture costiere.

Il giornale “Neutral Turkmenistan”, riporta anche che il paese ha iniziato la costruzione di nuovi impianti chimico-indistriali e di strutture utili all’export del gas naturale turkmeno.  Berdimuhamedov, inoltre, ha detto che i lavori per la ferrovia transcontinentale “Nord-Sud” sono entrati nella fase finale, si tratta di un progetto realizzato nell’ambito di un accordo tripartito tra Turkmenistan, Kazakhstan e Iran. Nuove centrali termiche sono in costruzione nel paese, secondo il canale televisivo Altyn Asir, che riporta anche l’elenco dei lavori nei settori petrolifero, gasifero e edilizio. In questo settore, riporta Altyn Asir «sono sviluppate strutture sociali come istituzioni, musei, ospedali, scuole, asili ed edilizia sociale».