Thailandia: premier a tempo

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THAILANDIA – Bangkok 14/06/2014. Governo civile ad interim per la Thailandia tra agosto e settembre.

Secondo il generale Prayuth, che ha guidato il colpo di Stato del 22 maggio scorso un premier “politicamente neutrale” sarà nominato tra agosto e settembre prossimi con un mandato annuale. Durante questo periodo, verrà creata una nuova costituzione per il paese dalla Assemblea Nazionale e le riforme verranno realizzate da un Consiglio delle riforme, organi da istituire nei prossimi mesi. Prayuth, che dovrebbe andare in pensione alla fine di settembre, non ha però detto chi sarà il nuovo premier: «Chi vuoi esserlo si faccia avanti!». L’annuncio fa parte della tabella di marcia prevista dal Consiglio nazionale per la pace e l’ordine (Ncpo), designazione ufficiale della giunta militare che ha attuato il colpo di stato di maggio per porre fine ai timori di caos sociopolitico a livello nazionale e di spargimenti di sangue. La tabella di marcia prevede il ritorno del governo democratico in 15 mesi da quando verranno tenute elezioni nazionali, secondo i militari al potere. Il Ncpo sta rivedendo i prezzi del petrolio e del gas e i sistemi di tassazione per alleviare il costo della vita della gente e stimolare l’economia nazionale.