Teheran chiama l’Avana

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IRAN -Teheran 05708/2013. il nuovo presidnete iranaino, Hassan Rouhani si è incontrato a Teheran, il 4 agosto, con il vice presidente cubano Ricardo Cabrisas: per il presidente iraniano è fondamentale implementare i rapporti con Cuba, riporta l’agenzia Isna.

Rouhani aveva annunciato nel suo discorso inaugurale che aveva in mente di portare avanti relazioni costruttive con la comunità internazionale, migliorare l’economia iraniana e risolvere la questione nucleare.

«La trasparenza è la chiave per aprire le porte della fiducia» verso gli altri paesi, ha detto il neopresidente dopo aver prestato giuramento davanti al Parlamento.

«L’Iran non ha mai cercato la guerra con il mondo e ci si concentrerà sul fermare coloro che cercano la guerra», ha proseguito riferendosi agli avvertimenti degli Stati Uniti e di Israele sull’uso della forza militare per fermare il programma di Teheran.

Teheran ha stretto legami politici, militari e relazioni commerciali con Cuba, Venezuela, Ecuador e Bolivia. Il grande impulso era iniziato grazie all’opera del defunto presidente venezuelano Hugo Chavez. Il Brasile ha aiutato Teheran nello sviuluppo del nucleare civile, anche se i rapporti con Dilma Roussef si sono un po’ raffreddati. Con l’Argentina, i rapporti non sono sono idilliaci per via dell’attentato del 1994 con tro un centro ebraico di Buenos Aires.