Saidov in carcere per 26 anni

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TAJIKISTAN – Dushanbe. 02/12/14.  Condannato a 26 anni di carcere l’imprenditore cinquantacinquenne e fondatore del partito New Tajikistan, Zayd Saidov.

Confiscati i suoi beni. Secondo uno degli avvocati dell’imprenditore, Shuhrat Qudratov, l’accusa aveva chiesto 28 anni, ne ha avuti 26 e li trascorrerà in una colonia penale di massima sicurezza. Gli avvocati della difesa di Saidov hanno intenzione di ricorrere in appello contro la sentenza. Il processo era iniziato il 12 settembre, mentre l’arresto è avvenuto il 19 maggio. Il processo si è svolto nella struttura di detenzione in attesa di giudizio del Comitato di Stato per la sicurezza nazionale (SCNS) a porte chiuse. Le accuse a carico dell’imprenditore erano: accusa di tangenti (articolo 319 del Codice penale Tagikistan) , abuso d’ufficio (articolo 314) , frode finanziaria (articolo 247), estorsione (articolo 250), la poligamia (articolo 170), lo stupro (articolo 138) e rapporti sessuali con una minorenne (articolo 125).