Badanti birmani per Taiwan

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TAIWAN – Taipei 07/03/2015. Taiwan potrebbe presto affrontare una carenza di manodopera, dopo che l’Indonesia ha deciso di interrompere gradualmente l’invio di lavoratori all’estero.

La città sta ora cercando in Myanmar per riempire il vuoto. La maggior parte dei migranti sono assunti presso le catene di montaggio o come badanti per aiutare la crescente popolazione anziana dell’isola. I dati ufficiali mostrano che almeno il 40 per cento dei badanti è indonesiano, e un loro azzeramento creerebbe un serio problema sociale secondo le autorità del paese. Per risolvere la carenza, Taiwan sta ora cercando di attirare i lavoratori del Myanmar. A differenza degli operai, i lavoratori domestici non sono protetti dalle norme del lavoro, in termini di salario e di diritti.
Ma anche di fronte alla preoccupante carenza di lavoratori migranti, non è probabile che Taipei accetti di aumentare i salari, punto di elevata conflittualità politica nel paese, alla luce dell’incertezza economica globale.