Ancora morti per MERS

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COREA DEL SUD – Sejong 13/06/2015. La Corea del Sud ha confermato altre tre morti per sindrome respiratoria del Medio Oriente (Mers) il 12 giugno, portando il numero dei decessi a 13.

Con queste morti addizionali, riporta l’agenzia Yonhap, il tasso di mortalità da Mers in Corea del Sud è salito a 10,3 per cento, la prima volta che è stato in doppia cifra da quando il primo caso è stato confermato il 20 maggio. Il numero totale di persone con diagnosi di questa malattia potenzialmente mortale arriva a 126 mentre il paese ha registrato ulteriori quattro casi.Tutti i 126 casi confermati finora si sono verificati negli ospedali, il che significa che la malattia non è entrata nella vita quotidiana delle persone, ha detto il ministero della Salute sudcoreano. A partire dal 12 giugno, 1.249 persone sono state fatte uscire dall’isolamento perché negativi ai test. L’epidemia per il governo di Seul è sotto controllo; a partire dalla prossima settimana, sarà consentito presidi delle scuole di decidere se annullare le lezioni o meno ha detto l ministero dell’Istruzione, dal momento che, apparentemente, solo gli ospedali sono stati identificati come unica fonte di infezione.