Seul investe nell’India di Modi

223

COREA DEL SUD – Seul 18/05/2015. La Corea del Sud fornirà 10 miliardi di dollari all’India per investimenti nel settore delle infrastrutture, nello sviluppo delle “città intelligenti”, delle ferrovie, della produzione di energia e di altre aree da concordare all’interno del «partenariato strategico speciale» creato.

Il premier indiano Narendra Modi, a Seoul per un viaggio di due giorni incentrato sulla ricerca di investitori, e il presidente sudcoreano Park Geun-hye (nella foto) hanno deciso di aggiungere «nuova sostanza, velocità e contenuto» al dialogo bilaterale su difesa, commercio e investimenti, cooperazione regionale. Nella conferenza stampa congiunta con il presidente Park, Modi ha detto che i «rapidi progressi della Corea hanno creato la visione di un secolo asiatico più forte (…) Consideriamo la Corea un partner fondamentale nella modernizzazione economica dell’India», ha detto Modi, arrivato a Seul dalla Mongolia, ultima tappa del suo tour che lo ha portato anche in Cina. Park ha detto che i legami tra i due Paesi hanno registrato progressi rilevanti e che i due paesi si sono impegnati a migliorare il commercio tra di loro; le due parti hanno firmato sette accordi e memorandum d’intesa; tra di essi spicca quello per evitare le doppie imposizioni e prevenire le evasioni fiscali in materia di imposte sul reddito. Nella dichiarazione congiunta indo-sudcoreana rilasciata al termine dei colloqui bilaterali, si legge che l’India considera la Corea un «partner indispensabile» nella sua strategia “Act West” e che entrambi i paesi «riconoscono il valore della partnership bilaterale e il suo contributo alla pace, alla stabilità e alla sicurezza nella regione Asia-Pacifico». Il ministero della Strategia e delle Finanze e l’Export- Import Bank of Korea hanno annunciato lo stanziamento di 10 miliardi di dollari per la cooperazione nel settore delle infrastrutture, nei settori come sviluppo delle “città intelligenti”, ferrovie, produzione di energia”, “trasmissione energetica” e altri settori da concordare.