Strade di ghiaccio in Estonia

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ESTONIA – Tallin. L’autorità estone responsabile della viabilità gestisce durante l’inverno baltico delle vere e proprie arterie del trasporto su ghiaccio.

E’ stato infatti valutato che una “ice road” può essere aperta al traffico, qualora lo spessore gelato si mantenga al di sopra dei 22 cm per tutta l’estensione del percorso. Una strada di ghiaccio, infatti, è stata tenuta aperta tutto l’inverno per raggiungere l’isola Piirissaar nel mezzo del lago Peipus; mentre, altre arterie ghiacciate collegano le isole di Hiiumaa, Vormsi, Muhu e Kihnu alla terraferma estone. La più lunga arteria stradale su ghiaccio, inoltre, si conferma la strada di collegamento tra la località continentale Rohuküla e la cittadina insulare Hiiumaa.

Sono ovviamente previste, in ragione dei casi di specie, delle restrizioni del traffico. Vige infatti il limite di peso di 2 tonnellate per i veicoli, con una distanza di sicurezza tra i mezzi circolanti nello stesso senso si marcia di almeno 250 metri, potendo infatti varcare la soglia della strada solo a intervalli di tre minuti l’uno dall’altro. Le velocità consentite sono sotto i 25km/h, oppure tra i 40 e i 70 km/h. Nell’intervallo tra i 25km/h e i 40km/h infatti, cresce esponenzialmente il rischio che il veicolo vada in risonanza con le onde sottostanti spezzando la coltre ghiacciata. Le cinture di sicurezza debbono essere tenute slacciate, essendo il rischio di impatto inferiore al rischio di affondamento, così come è proibito fermarsi lungo il percorso.