SPECIALE DAESH MATRIX #6

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di Redazione  IRAQ – Mosul 31/10/2016 Gli sciiti iraniani a partire dal 29 di ottobre si sono mossi in massa per riprendere Tall Afar dalle mani di ISIS. Ma Daesh nei suoi report non ne parla. A dire il vero la notizia tanto acclamata dai media Occidentali non dovrebbe generare tanto scalpore. Secondo il Ministero per gli Esteri iracheno, le milizie sciite iraniane in Iraq sono più di 60, a partire dal 2014. Per ISIS dunque non sono una novità. Daesh non smentisce ne conferma la presa da parte delle milizie irachene dei villaggi di Al-Naddas e Al-Murbandia a sud ovest di Mosul. E ancora mentre le PMU irachene affermano che ISIS ha mandato 20 attentatori suicidi verso Tall Afar a ovest di Mosul, ISIS parla di duri scontri nella cittadina di Shora. Che ISIS non ammetta le sconfitte o la perdita di villaggi è normale, nessuno schieramento perdente lo fa, ma che non rivendichi gli attentati è davvero una novità. La notizia del 29 ottobre per Daesh è la battaglia per la difesa della cittadina di Shora. Località, ricordiamo in cui ISIS giustiziò due ragazzi per aver fatto dei graffiti sui muri. ISIS sin dalle prime ore del mattino ha attaccato le forze peshmerga, distrutto un mezzo corazzato con un missile guidato e ha ucciso tre soldati. E per tutta la giornata sono perdurati gli scontri. Non lontano da Shora ISIS ha compiuto due attentati suicidi: al Haram e Ayn Nasir contro due raduni militari di peshmerga. Vicino allo svincolo per Qayyarah a sud di Mosul. Circa un centinaio le persone coinvolte tra morti e feriti e 7 hummer delle forze irachene distrutti, notizia confermata anche dalle agenzie di stampa locali. Più tardi altri veicoli hummer sono stati distrutti morti gli uomini dell’equipaggio al Haram in prossimità di Qayyarah capitati su un IED piantato da ISIS. Ancora colpi di mortai contro mezzi di trasporto truppe e Abrams nella periferia di Jayf a sud est di Mosul, per tutta la giornata ISIS ha postato notizie di danneggiamento di mezzi militari, carri armati, blindati come quello di un carro armato a Ayn al Nasir sempre vicino a Shora. Sempre Daesh ha colpito il 29 ottobre a Baghdad: un attentatore suicida si è fatto esplodere durante un pellegrinaggio sciita a Iskan provocando la morte e il ferimento di 38 persone, ma le agenzie locali affermano che i morti sono destinati a salire. Infine chiudiamo con una infografica di Daesh che mostra gli attentati contro i pellegrinaggi sciiti in Iraq, Afghanistan e Pakistan tra il 2 e il 29 ottobre.