Smog da record a Pechino

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CINA – Pechino. Lo smog ha avvolto Pechino e alcune altre province della Cina il 17 febbraio, interrompendo addirittura il traffico autostradale e i voli. Le letture per il PM2.5, le particelle pericolose di 2,5 micron di diametro o di meno, superavano i 200 microgrammi per metro cubo alle ore 9 del 17 febbraio in alcune zone, ha detto la Centro di Protezione Ambientale di Pechino. L’Inquinamento grave dell’aria è stato segnalato in molte parti di Pechino, con una visibilità inferiore a 500 metri la mattina presto, il Centro ha precisato. La visibilità al Pechino Capital International Airport a un certo punto è scesa da 5 a 10 metri, ritardando alcuni voli. Sempre nella capitale, alcuni tratti delle superstrade che la collegano ad altre città tra cui Kaifeng, Harbin, Shanghai e Tianjin sono stati temporaneamente chiusi. Le province di Tianjin, Hebei e Henan sono stati colpiti da smog pesante nella stessa giornata. L’indice di qualità dell’aria ha raggiunto 500, detto l’inquinamento estremo, in cinque siti di monitoraggio alle 8 del mattino a Shijiazhuang, capitale della provincia di Hebei.