Siria. Ankara e Riyad insieme

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TURCHIA – Ankara 23/5/13. Si è conclusa la visita ufficiale del principe ereditario saudita nonché ministro della Difesa Salman bin Abdulaziz Al Saud. La due giorni in Turchia aveva lo scopo d’incrementare i rapporti tra Ankara e Riyad, che vede nella Turchia un importante attore regionale nel risolvere la crisi siriana.

Al Saud, che ha visitato la Turchia su invito ufficiale del presidente turco Abdullah Gül, si è incontrato con il primo ministro Recep Tayyip Erdogan e il ministro degli Esteri Ahmet Davutoğlu, sugli sviluppi in corso nella regione e sulla scenario internazionale.

Il conflitto in corso in Siria è stato il tema principale per Al Saud, per la prima volta in Turchia da quando è diventato il principe ereditario. La visita di Al Saud ha avuto luogo prima della conferenza di pace  internazionale sulla Siria a guida Usa-Russia, a Ginevra, che si propone di portare i contendenti al tavolo dei negoziati per porre fine alla guerra civile nel Paese.

Damasco ha accusato le potenze straniere, tra cui Qatar, Arabia Saudita e Turchia, di sostenere le forze di opposizione siriane che lottano per rovesciare il regime di Assad, e di distruggere la stabilità della Siria ingerendo nei suoi affari interni.

Il Parlamento turco ha recentemente approvato due accordi separati con il Qatar e l’Arabia Saudita per la cooperazione nella formazione del personale militare.

L’approvazione degli accordi è avvenuta sulla scia delle tensioni in corso lungo il confine turco-siriano. Dopo l’approvazione dell’accordo di cooperazione, Il Capo di stato maggiore turco, generale Necdet Özel, ha visitato Riyadh, primo ufficiale nella sua carica a farlo dopo oltre 20 anni.

La visita del principe saudita è avvenuto una settimana dopo la visita di Erdoğan negli Stati Uniti, in cui il primo ministro turco e il presidente degli Stati Uniti Barack Obama si sono scambiati opinioni sulla crisi siriana.