Pattuglie nelle strade di Dakar

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SENEGAL – Dakar 26/01/2016. Il Senegal ha annunciato il 26 gennaio di aver interrogato circa 900 persone in tre giorni, durante una seria di operazioni tese a prevenire attacchi dei militanti islamici dopo alcuni attentati nella regione.

L’ex colonia francese gode di una buona stabilità pur essendo in una regione turbolenta, non ha mai subito un attacco importante, nonostante confini con il Mali, nazione in cui i gruppi filo qaedisti sono attivi da anni. Ma i due attentati contro gli stranieri nelle capitali del Mali e del Burkina Faso hanno spinto il Senegal ad aumentare la sicurezza. «Circa 900 persone sono state convocate per un interrogatorio nel contesto della campagna di sicurezza antiterroristica condotta dalla polizia nazionale», ha detto il portavoce della polizia, Henry Boumy Ciss, riferendosi alla campagna che è avvenuta nella capitale, Dakar, e nella vicina città di Thies. Sarebbero 925, per Defence Web, le persone sottoposte a interrogatorio, non perché fossero considerati terroristi, ma, afferma la polizia, perché parte di un programma di vigilanza più ampio. La maggior parte è stata successivamente rilasciata, ma per alcuni sono scattati gli arresti non con accuse di terrorismo ma per altre fattispecie minori. Amnesty International Senegal ha detto che la polizia è stata autorizzata a svolgere simili operazioni di controllo ampio dietro istruzioni del governo, ma tuttavia, ha precisato l’Ong, il monitoraggio delle operazioni di Amnesty sarebbe continuato data la storia di eccessi compiuti della polizia. Le autorità senegalesi negano che ci siano rischi per Dakar e Abidjan, che per i grandi hub in cui gli occidentali operano nel settore finanziario o della diplomazia. L’ambasciata statunitense, il 21 gennaio, ha invitato i cittadini Usa presente nello stato alla prudenza :«Vogliamo evitare una psicosi inutile sia tra gli americani che gli ivoriani», si legge in un suo comunicato; è indubbio comunque che in Senegal siano visibili i segni di misure di sicurezza senza pari. Gli agenti di polizia fermano e perquisiscono veicoli vicino ai ristoranti sulla spiaggia di Dakar mentre pattuglie armate sono visibili nei centri stile commerciali occidentali in entrambe le capitali.