Sarà più “facile” fare business in Cina

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di Luigi Medici  CINA – Pechino 10/10/2016. Il Consiglio di Stato cinese nei giorni scorsi ha detto che il paese si impegna a migliorare l’accesso per le società straniere in Cina. Si tratterebbe di «un nuovo ciclo di apertura di alto livello», si legge nel comunicato ufficiale.

Secondo una dichiarazione rilasciata il 8 ottobre scorso, dopo una riunione del Consiglio di Stato presieduto dal premier Li Keqiang, il governo cinese creerà un ambiente ideale per la concorrenza, adatto alle imprese straniere.

In futuro, fatta eccezione per alcuni settori sensibili in cui l’accesso per le imprese straniere è limitato, gli investimenti esteri prevederanno solo la registrazione, piuttosto che l’approvazione. La dichiarazione, però, non offre dettagli su come il nuovo sistema funzionerà.

La dichiarazione del Consiglio di Stato arriva in un momento critico in cui gli affari da e con l’estero in Cina sono sbilanciati per le aziende straniere in Cina.

I progressi sulle riforme economiche della Cina sono stati «molto deludenti», ha detto la Camera di Commercio dell’Unione Europea in Cina, nella sua relazione annuale.