Uppercut alla MS 13

97

EL SALVADOR – San Salvador 30/07/2016. Le autorità salvadoregne hanno arrestato 120 membri e collaboratori della banda Mara Salvatrucha (Ms-13), che conta 70mila uomini.

Ne ha dato l’annuncio, riporta il quotidiano singaporiano Today, l’ufficio del procuratore; si tratta di una vasta offensiva per frenare l’escalation di omicidi collegati alle bande legate nella nazione centroamericana. Durante l’operazione, iniziata il 27 luglio e conclusasi il 28 luglio, la polizia ha arrestato cinque leader, su 8, di Ms-13 e sequestrato motel, ristoranti, case di piacere e decine di autobus controllati dalla banda. Tra gli arrestati c’è il responsabile finanziario di Ms-13.
Il ministro della Giustizia e Sicurezza Mauricio Ramirez Landaverde, riporta la Bbc, ha detto che per la prima volta il governo ha interrotto il finanziamento della banda individuando come erano stati investiti i guadagni illeciti.
Le autorità hanno confiscato un importo non specificato di denaro e droga.
La violenza in El Salvador, che ha visto un livello record di omicidi nel 2015, ha subito un rallentamento negli ultimi mesi.
El Salvador ha comunque uno dei più alti tassi di omicidi in tutto il mondo; molti dei morti sono causati dalla rivalità tra Ms-13 e un altro gruppo, il Barrio 18. Una tregua temporanea tra i due nel 2012 ha visto la caduta del tasso di omicidi del 40%.
Alcuni attribuiscono la diminuzione degli omicidi a una tregua tra bande rivali, mentre il governo del presidente Salvador Sanchez Ceren, un ex guerrigliero, dice che è il calo sia il prodotto di una offensiva contro le “maras”.
Mara Salvatrucha e Barrio 18 hanno le loro radici nel sud della California, negli anni Ottanta; sono state create nella periferia di Los Angeles da immigrati illegali, fuggiti alle guerre civili in America Centrale.
Quando i conflitti sono finiti, molti membri delle bande sono stati fatti rimpatriar forzosamente dagli Stati Uniti; i rimpatriati portavano con loro la cultura delle gang di Los Angeles. Ms13 si addirittura ispirata all’azione di Daesh, o delle Farc colombiane, nel gestire ampie fatte di territorio salvadoregno in cui riscuote le tasse, amministra la giustizia e garantisce “servizi” alla popolazione; inoltre utilizza metodologie belliche per scontrarsi con la polizia: dall’uso dei droni ad operazioni di vera e propria guerra urbana condotte con armi ultramoderne. Per non parlare poi delle esecuzioni degli avversari e dei cruenti video fatti circolare.