SALUTE. Fragole contro l’infarto

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Aprile e maggio sono i mesi delle fragole, un alimento portatore di benefici per la salute. Secondo gli studiosi dell’università di Harvard il consumo regolare di antociani, una classe di flavonoidi presenti nelle bacche, (anche nelle fragole) può ridurre il rischio di un infarto del 32 per cento nelle donne giovani e di mezza età.

Il quercetino flavonoide, contenuto nelle fragole, per esempio è un naturale anti-infiammatorio che sembra ridurre il rischio di aterosclerosi e proteggere contro i danni causati dal colesterolo lipoproteico a bassa densità (LDL) negli studi sugli an il quercetin ha  effetti anti-cancro; Tuttavia, sono necessari ulteriori studi con i soggetti umani prima che questi risultati possano essere confermati. Per ora, anche in Italia, sono stati sperimentati solo sui topi.  L’elevato tenore di polifenolo nelle fragole può anche ridurre il rischio di malattie cardiovascolari prevenendo la formazione di piastrine e riducendo la pressione sanguigna attraverso meccanismi antinfiammatori.

Altri studi hanno dimostrato che mangiare fragole aiuta a ridurre i livelli di omocisteina, un amminoacido nel sangue associato a danneggiare il rivestimento interno delle arterie. La fibra e il potassio in fragole supportano anche la salute del cuore. In uno studio i partecipanti che consumavano 4.069 mg di potassio al giorno avevano un rischio di morte inferiore del 49% rispetto alla malattia ischemica rispetto a quelli che consumavano meno potassio (circa 1.000 milligrammi al giorno).

A causa del loro alto contenuto di potassio, le fragole sono consigliate a coloro che hanno elevata pressione sanguigna per aiutare a neutralizzare gli effetti di eccesso di sodio nel corpo. E non è finita: mangiare cibi che hanno un elevato contenuto di acqua e fibre, come fragole, uva, anguria e cantalupo, possono aiutare a mantenere idratato il corpo e i movimenti intestinali regolari. La fibra è essenziale per ridurre al minimo lo stitichezza. La fragola avendo un elevata percentuale di quercetina, antinfiammatori, può contribuire ad alleviare i sintomi delle allergie, inclusi quelli del fastidiosissimo naso che cola, gli occhi acquosi e gli alveari; tuttavia, ad oggi, non sono stati effettuati studi umani per dimostrare questa teoria.

Le fragole potrebbero essere una scelta eccellente per le persone con diabete. Le fragole sono un alimento a basso tasso glicemico e alto in fibra, che aiuta a regolare lo zucchero nel sangue e a mantenerlo stabile evitando alti e bassi estremi.

Graziella Giangiulio