Saif deve essere giudicato all’Aja

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PAESI BASSI – L’Aja. 21/7/13. Il 20 luglio, la Corte penale internazionale (Cpi) ha respinto la richiesta della Libia di sospendere le sue richieste di consegna di Saif Al-Islam Gheddafi.

«La Corte d’appello non è convinta dalle ragioni fornite sul motivo per cui la resa di Saif alla Corte creerebbe, per le autorità libiche, una situazione irreversibile o una molto difficile da correggere», ha detto la Corte penale internazionale. La Corte ha poi sottolineato che la Libia è ancora «obbligata a consegnare» Saif alla Corte penale internazionale. Tripoli ha chiesto per la richiesta di estradizione fosse sospesa a seguito di un ricorso da parte delle autorità libiche contro il rigetto della Cpi di giudicare Saif in un tribunale locale per crimini contro l’umanità. La Corte ha concluso quindi che la Libia non ha dimostrato che la propria indagine sui presunti crimini di Saif «riguardino gli stessi eventi posta davanti ad essa». Saif è detenuto in un carcere di Zintan. È comparso in un tribunale a Zintan a maggio con l’accusa di aver tentato la fuga e di aver insultato la bandiera.