USA – Russia, nemici per sempre

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RUSSIA – Mosca. Una volta tra Washington e Mosca c’era la guerra fredda, poi il disgelo, l’abbattimento dei muri, infine la concorrenza sleale, poi quella reale, adesso c’è la disinformazione e le norme ad personam, o meglio in questo caso ad gentem. In Russia, piuttosto contrariati dalla legge approvata dal Senato USA, Magnitskij, ha risposto in men che non si dica con la norma Dima Yakovlev, ovvero il divieto di ingresso e sanzioni economiche, nei confronti dei cittadini americani che violano i diritti dei cittadini della Russia.

La norma statunitense approvata dal Senato, la Magnitskij, in attesa della firma del presidente, Barak Obama, vuole che i funzionari russi accusati di violazione dei diritti umani negli USA non possano più avere visto e che le loro attività commerciali vengano congelate. 

 

Il disegno di legge russo, invece, è stato approvato in prima lettura dal parlamento prende il nome di Dima Yakovlev, il bambino russo adottato da una famiglia americana e morto negli Stati Uniti. Il padre americano ha chiuso il figlio adottivo russo in macchina per per tutta la giornata, nonostante che quel giorno facesse piu di 30°C. Il giudice che ha esaminato il caso ha deciso che non esistevano elementi del reato. I fatti che riguardano i bambini russi adottati dalle famiglie americane sono stridenti. Secondo il difensore civico dei minori, negli USA sono morti più di 20 bambini russi. Così si è deciso che le persone che non vogliono punire i colpevoli e permettono che vengano perpetrati dei crimini non possono venire in Russia.

Il presidente del Comitato della Duma per l’attività costituzionale e statale, Vladimir Plighin, ha aggiunto: «Le sanzioni riguarderanno le persone che hanno violato in maniera diretta i diritti dei cittadini della Russia. Queste persone non potranno entrare in Russia, le loro operazioni bancarie nelle banche russe saranno limitate. Per quanto riguarda la legge americana, tutti i gruppi parlamentari sono unanimi nel ritenere che il principale scopo di questa legge sia quello di compromettere il prestigio della Russia».

I parlamentari hanno rilevato che la Russia non è interessata a fomentare la tensione, per tanto la legge viene approvata non contro l’America, ma con lo scopo di difendere i cittadini russi. Il documento dovrà essere approvato definitivamente entro la corrente sessione autunnale del parlamento. Dopo ciò la dovrà essere approvata anche dal Consiglio della Federazione e poi firmata dal Presidente della Russia.

A quanto pare la storia alle grandi potenze del mondo non insegna mai niente, da un caso di violenza in carcere dove il sig. Magnitsky fu pestato a sangue dalla polizia durante un interrogatorio al seguito del quale morì, l’uomo era accusato di frode fiscale, nasce l’ennesimo braccio di ferro statunitense-russo, di certo dalla storia nascerà un best seller cinematografico da qui a qualche anno, quello che invece non è certo è perché gli Stati Uniti debbano sempre trovare il nemico fuori dai confini. E allora che provvedimenti dovrebbe prendere il Senato nei confronti dei cittadini USA che hanno portato il mondo alla rovina economica?