Inguscezia. Operazione FSB contro DAASH

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RUSSIA – Mosca 02/08/2015. Le forze di sicurezza della Russia hanno ucciso otto sospetti militanti allo Stato islamico in Inguscezia, regione del Caucaso settentrionale.

Ne ha dato annuncio il Comitato nazionale anti-terrorismo russo il 2 agosto, rirpeso da Sputnik. «Secondo le informazioni delle forze di sicurezza, i militanti neutralizzati recentemente avevano giurato fedeltà allo Stato Islamico e facevano parte dell’organizzazione», ha detto il comitato in un comunicato. Tra le vittime la mente degli attacchi del dicembre 2014 a Grozny, Adam Tagilov. Il Servizio federale di sicurezza (Fsb) aveva detto lo scorso aprile che il gruppo estremista del Caucaso del Nord, chiamato “Imarat Kavkaz”, si era alleato con lo Stato Islamico. Notizie di stampa e filmati successivi sembravano corroborare la tesi del Fsb. Imarat Kavkaz è una organizzazione militante islamica che ha lo scopo di creare un califfato musulmano indipendente nel Caucaso settentrionale. Il Fsb stima che ci siano fino a 1.700 militanti provenienti dalla Russiatra le fila dello Stato Islamico.