Russia e India cooperano nel petrolifero e nel gas

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di Antonio Albanese RUSSIA – Mosca 24/11/2016. Russia e India intendono incrementare la cooperazione di petrolio, gas, ed energie rinnovabili, secondo il ministero dell’Energia della Federazione Russa. La cooperazione, secondo quanto riporta Ria Novosti, è stata riaffermata dopo la riunione tra il Vice ministro dell’Energia russo, Anatoly Yanovsky, e l’ambasciatore indiano a Mosca, Pankaj Saran.
L’incontro si è tenuto dietro diretta richiesta del rappresentante indiano. A nome del ministro del Petrolio e Gas Naturale dell’India Dharmendra Pradhan, l’ambasciatore ha riferito che il suo paese ha attribuito grande importanza alla partecipazione della delegazione russa alla XII conferenza internazionale “oil and gas” Petrotek 2016 e alla tavola rotonda ministeriale dei Brics. La Russia ha confermato la sua partecipazione alle attività programmate all’inizio del mese di dicembre in India e ha sostenuto l’intenzione di fare tutti gli sforzi necessari per l’ulteriore sviluppo della cooperazione. «Durante l’incontro è stato osservato uno sviluppo attivo della cooperazione tra India e Russia nel settore energetico, in particolare, sono state individuate le principali tendenze e prospettive di cooperazione, così come l’interesse delle parti per l’approfondimento della cooperazione nei settori di petrolio e gas, energie rinnovabili e in altri campi” recita il comunicato russo.
Aziende indiane sono di recente divenute azioniste di Vankorneft, che sviluppa il giacimento di petrolio e gas Vankor. Il consorzio, costituito dalla Oil India Limited (alla testa), Indian Oil Corporation Limited e Bharat Petroresources Limited, ha acquistato il 23,9% di Vankorneft e Ongc il 15% delle azioni. L’accordo per la vendita a Ongc che ha l’11% di Rosneft è stato chiuso nel mese di ottobre 2016. La quota Ongc di Vankorneft è passata al 26% e la quota totale delle imprese statali indiane al 49,9%.
Lo scorso ottobre, Rosneft ha chiuso la vendita ad un consorzio di società indiane, costituito dalla Oil India Limited, Indian Oil Corporation e Bharat PetroResources, del 29,9% del capitale di Taa-Yuryakh Oil and Gas. Nelle settimane precedenti, il ministero dell’Energia della Federazione Russa aveva ribadito il reciproco interesse delle società russe e indiane nei progetti comuni per l’esplorazione e la produzione di idrocarburi nella piattaforma artica della Russia e nella produzione e fornitura di Gnl.