Russia, ancora raid sulla Siria

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SIRIA-Damasco. 19/11/15 Continuano i bomanrdamenti aere russi in Siria. Nel mirino le postazioni più “inquinate” di ISIS ma anche postazioni storiche dei ribelli anti Assad.

Nelle ultime 48 ore sono state sganciate un numero di bombe pari a quelle sganciate dall’alleanza a guida Stati Uniti negli ultimi sei mesi in Iraq. La Siria oramai, in alcune zone, è completamente devastata: Raqqa, Homs, Hama, zone rurali di Damasco, Latakia, Daraa e tutte le zone di confine con la Turchia e Libano. E ancora i villaggi a cavallo della Autostrada M5. Obiettivo dei bombardamenti rompere il flusso di ISIS da e per l’Iraq dividendo così i combattenti di ISIS Siria da quelli dell’Iraq. Fonti militari israeliane hanno riferito che però gli attacchi aerei russi hanno colpito per il 90% delel volte postazioni ribelli e solo per il 10 per cento quelle di ISIS.