RUSSIA. Apple “riconosce” la Crimea come territorio russo

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«Apple ha riconosciuto la Crimea nei suoi prodotti (comprese le mappe) come territorio russo. Inoltre, gli stessi rappresentanti Apple hanno annunciato modifiche ai prodotti dell’azienda nel corso di un incontro con i deputati della Duma di Stato, mercoledì scorso». Così annuncia un post su Telegram indicando un mutamento radicale nella gestione del rapporto tra il gigante americano e il governo russo. 

Scatenando le proteste ucraine. 

Sin dal febbraio 2019, la Duma di Stato russa ha incaricato il Comitato per la sicurezza nazionale e la corruzione e il comitato per la politica dell’informazione, l’informatica e le comunicazioni di scoprire perché Sebastopoli è indicato sulle mappe di Apple come territorio ucraino, riporta UaWire. 

I comitati della Duma di Stato erano stati invitati a inviare una richiesta all’Ufficio del Procuratore Generale di Stato per «prevenire la violazione della Costituzione russa da parte di Apple». La richiesta affermava che «l’applicazione Maps sugli smartphone di Apple visualizza Sebastopoli come territorio ucraino», e notava che «Simferopoli viene visualizzato in modo simile su alcuni gadget Apple». I deputati della Duma di Stato chiesero che Google visualizzasse la Crimea come territorio russo per gli utenti russi. 

«La prima volta, Google Corporation non era d’accordo con la nostra dichiarazione, ma pochi giorni dopo ha confermato in un commento che c’era un errore tecnico», fecero sapere i deputati russi. Il Comitato per la sicurezza nazionale e la corruzione «avrà un incontro con un rappresentante di Google Corporation e porrà fine a questo problema», riportavano i media a inizio anno. 

Il territorio ucraino della Crimea, riconosciuto a livello internazionale, fu annesso dalla Federazione Russa nel marzo del 2014. Questo fatto scatenò la reazione internazionale: il Cremlino ha dovuto affrontare la condanna internazionale per questa annessione della penisola, molti paesi occidentali imposero sanzioni economiche contro la Russia. 

Nelle Nazioni Unite, solo Afghanistan, Corea del Nord, Cuba, Nicaragua, Venezuela e Siria riconobbero la Crimea come legittimo ente parte della Federazione Russa.

Nella serata del 27 novembre, il ministro degli Esteri ucraino, Vadym Prystalko, ha condannato la decisione Apple sempre tramite Telegram. 

Anna Lotti