REGNO UNITO. MI5 rivede le sue procedure dopo Manchester

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Il governo della Gran Bretagna ha annunciato di aver aperto una indagine interna all’interno del MI5 dopo i fatti di Manchester. Il servizio di intelligence britannico, il 29 maggio, ha detto di star rivedendo i suoi procedimenti in seguito all’attacco suicida che ha fatto 22 vittime a Manchester, riporta The Guardian. Continuano a infuriare le polemiche politiche, mediatiche e social su quanto le autorità sapevano dell’attività di al Obeidi.

Il MI5 ha aperto due indagini della massima priorità: il MI5 (nella foto la sede e il logo) avrebbe condotto una rapida revisione delle informazioni su al Obedi la scorsa settimana, ma l’inchiesta è stata limitata in quanto l’attenzione dell’agenzia si è riversata nella caccia e nel recupero dei materiali legati alla bomba; e una su come abbia potuto perdere di vista l’istishhadi libico Salman al Obeidi. Questa inchiesta andrebbe a rispondere alla domanda: “Se si fosse compresa la pericolosità di Salman Al Obeid, sarebbero state prese diverse decisioni?”.

Questa revisione più lunga esaminerà i processi e i sistemi utilizzati per valutare i sospetti e quanto si sapeva su di lui.

La Bbc ha detto che il MI5 è stato avvertito almeno tre volte delle sue opinioni estremiste .

Reuters in precedenza aveva detto che al Obeidi era parte della «più grande raccolta di soggetti di interesse», il cui rischio è rimasto soggetto alla revisione del MI5 e dei suoi partner.

Il ministro dell’Interno britannico Amber Rudd ha rifiutato di dire esattamente quello che sapeva di al Obeidi quando le è stato chiesto, ma in una mossa molto insolita per le autorità britanniche, ha confermato che il MI5 avevan esame la pratica che lo riguardava.

Al Obeidi era stato monitorato dagli ufficiali di servizio di sicurezza in passato, ma era divenuto uno dei 20 mila sospetti islamisti islamici. Non era una delle trecentomila persone sottoposte a indagine attiva. Il MI5 dice che deve dare priorità a quei sospetti considerati più pericolosi.

Luigi Medici