Kinshasa: amnistia per i ribelli

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RD CONGO – Kinshasa. 04/05/14. Prossima nuova tornata di amnistia a Kinshasa. Secondo la testata jeuneafrique.com sarebbero 100 le persone in attesa di amnistia.

La lista comprenderebbe seguaci del movimento politico-religioso Bundi dia Kongo, ex – M2, miliziani Kata Katanga e Ndongala. L’elenco dei beneficiari è stato pubblicato dal governo di RD Congo il 30 aprile: 25 sono miliziani separatisti Katanga Kata, 10 seguaci del movimento politico- religioso Bundi Dia Kongo, 5 ex – ribelli del Mouvement du 23-Mars (M23), e i restanti appartengono al gruppo chiamato “Imperium”, di Ndongala, ex membri Muhindo Nzangi, che è stato condannato nell’agosto 2013 a tre anni di carcere per offese al capo dello Stato. Un
primo elenco di amnistiati di 50 nomi era stato pubblicato il 19 aprile dal Dipartimento di Giustizia. «Non c’è dunque alcun bisogno di disperare, perché le liste di amnistia continuano ad essere pubblicate come e quando l’impegno si rende ammissibile per il perdono del popolo della nazione», ha rassicurato il 29 aprile Lambert Mende, portavoce del governo congolese, sottolineando che «anche gravi reati non contemplati dalla legge di
amnistia, a volte sono tenuti in considerazione dal presidente [Joseph Kabila, ndr] e il governo preferisce utilizzare il principio della presunzione di innocenza». Nessuna amnistia invece per Makenga Lumbala e il colonnello Tshibangu. In questo ultimo elenco troviamo tra gli altri, Roger Lumbala. Mentre l’avversario dei «fedeli a Etienne Tshisekedi» non ha avuto l’amnistia. Si ha il sospetto che siano stati complici nel reclutamento di «bambini soldato» durante l’insurrezione del colonnello John Tshibangu.