QATAR. Xi incontra al Thani e chiede armonia nel Golfo Persico 

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Il presidente cinese Xi Jinping ha chiesto il ritorno all'”unità e all’armonia”, accogliendo l’emiro del Qatar a Pechino, in una disputa che ha visto alcuni stati arabi guidati dall’Arabia Saudita, interrompere i rapporti con Doha. 

Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Bahrein ed Egitto hanno tagliato i legami diplomatici, commerciali e di trasporto con il Qatar nel giugno 2017, riporta Reuters. Accusano il Qatar di sostenere il terrorismo e di avere legami con l’Iran.

Il Qatar, che nega l’accusa, dice che il boicottaggio cerca di limitare la sua sovranità, mentre la contrapposizione ha visto la mediazione del Kuwait e degli Stati Uniti che considerano l’unità dei paesi dell’area del Golfo essenziale per contenere Teheran.

La spaccatura non ha mostrato alcun segno di essere risolvibile nel breve periodo. Il Qatar ha rafforzato i legami con i suoi sostenitori, come la Turchia, e si prevede che gli scambi commerciali tra i due paesi siano aumentati di oltre la metà nel 2018. La Cina è rimasta in gran parte fuori dalla disputa, chiedendo che il problema sia risolto tramite colloqui, anche se ha ospitato alti funzionari del Qatar dall’inizio della contrapposizione, come il ministro degli esteri del Qatar lo scorso dicembre 2018.

Nella Grande Sala del Popolo, a Pechino, Xi ha detto allo sceicco Tamim bin Hamad Al Thani che la cooperazione regionale è una base importante per la prosperità nella regione del Golfo, riporta Cctv.

La Cina sostiene gli sforzi del Consiglio di cooperazione del Golfo per cercare una «risoluzione adeguata alle controversie e alle contraddizioni con mezzi politici e diplomatici, per restituire l’unità e l’armonia tra il Golfo e i paesi arabi (…) La Cina è disposta a continuare a svolgere un ruolo costruttivo secondo i desideri dei paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo», ha aggiunto Xi, che non ha fatto menzione diretta della frattura del Golfo. Nel discorso di fronte ai giornalisti, Xi ha definito Al Thani «un vecchio e buon amico».

Lo sceicco Al Thani ha risposto a Xi di essere molto contento della sua amicizia personale con lui: «Siamo pronti ad avere maggiori investimenti in Cina, in infrastrutture o in qualsiasi altro settore che consideriamo importante per noi (…) Siamo felici di fornire alla Cina gas liquido e siamo pronti a fornire alla Cina altri gas liquidi nel prossimo futuro. Sono molto felice di essere in Cina».

Lo scorso ottobre, Qatar Petroleum ha dichiarato di aver firmato un accordo quinquennale per fornire alla Cina 600.000 tonnellate di gas di petrolio liquefatto all’anno. All’inizio di gennaio, Qatar Airways ha detto di aver acquisito una quota del 5% di China Southern Airlines, per ottenere l’accesso al mercato cinese.

Graziella Giangiulio