Hackerati i siti nucleari sudcoreani

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COREA DEL SUD – Seul 17/03/2015. La Corea del Nord potrebbe essere dietro alle recenti fughe di dati dalle centrali nucleari della Corea del Sud.

La polizia sudocoreana ha formulato quest’ipotesi il 17 marzo. Alla fine del 2014, un hacker non identificato ha pubblicato i progetti delle centrali nucleari e ha minacciato di distruggere le strutture, se non fossero state chiuse.
La scorsa settimana, lo stesso hacker ha postato molti file su Twitter con i documenti del reattore più avanzato del paese chiedendo soldi, riporta la Yonhap. Annunciando i risultati della loro indagine preliminare sul caso, gli investigatori hanno detto che la serie di incidenti «si ritiene sia stata causata da un gruppo non identificato di hacker nordcoreani che mira a provocare disordini sociali e creare tensione».
Gli investigatori hanno detto che gli hacker avrebbero rubato i dati attraverso l’hacking di e-mail e community online utilizzati sia da ex che attuali dirigenti della Korea Hydro and Nuclear Power Co.
«Abbiamo notato che il malware usato nell’attacco e-mail nel mese di dicembre è simile a quello che gli hacker della Corea del Nord impiegano di solito» ha detto un funzionario della squadra investigativa, «Molti Ip utilizzati per gli attacchi provenivano dalla Corea del Nord», ha aggiunto.