Colloqui sul Delta del Niger: truppe in posizione

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NIGERIA – Abuja 02/08/2016. La Nigeria sta dispiegando truppe in posizioni strategiche nel Delta del Niger.

Abuja si starebbe preparando nell’usare la forza contro i militanti se i colloqui di pace fallissero, riporta Defence Web. A fine luglio, il governo aveva detto di aver intavolato colloqui con i militanti che avevano attaccato gli impianti petroliferi e di gas negli ultimi mesi, creando una diminuzione sensibile nella produzione di greggio, portando la Nigeria dietro l’Angola e facendolo il secondo produttore africano. «Abbiamo concesso che si svolgesse il dialogo in corso tra il governo federale e i militanti. Le nostre truppe sono in posizione. Il mio messaggio ai militanti è quello di garantire la loro presenza al tavolo dei negoziati», ha detto il capo di stato maggiore della difesa, generale Gabriel Olonisakin. Sulla possibilità di usare la forza se i colloqui tra il governo e i militanti fallissero, il ministro della Difesa Mansur Dan-Ali, ha detto: «Non si può escludere». La vendita del greggio costituisce circa il 70% delle entrate del governo e gli attacchi hanno approfondito una crisi economica provocata dai bassi prezzi del petrolio a livello globale; i militanti dicono di volere una quota maggiore della ricchezza derivata dal petrolio della Nigeria da destinare alla regione impoverita. Dan-Ali ha detto che la popolazione locale avrebbe lavorato a fianco delle truppe come parte di una comunità di sicurezza di base, lungo le linee utilizzate per combattere Boko Haram nel nord-est. A giugno scorso, il governo aveva annunciato un mese di cessate il fuoco; ma i Niger Delta Avengers ha sempre negato di aver accettato una tregua. Da allora il gruppo ha detto che non avrebbe partecipato ai colloqui a meno che non fossero stati presenti mediatori internazionali.