Boko Haram distrugge Gamboru Ngala

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NIGERIA – Abuja 07/05/2014. Boko Haram ha attaccato una cittadina nigeriana nel nord-est al confine con il Camerun uccidendo circa 300 persone.

Il senatore nigeriano Ahmed Zanna ha aggiunto che la città di Gamboru Ngala era stata lasciata priva di protezione militare perché i soldati erano state trasferiti a nord verso il Lago Ciad, nel tentativo di salvare le 200 studentesse rapite proprio da Boko Haram il 14 aprile. Uomini armati su veicoli blindati hanno preso d’assalto la città il 5 maggio, radendone al suolo una gran parte. I residenti sarebbero scappati verso il Camerun, inseguiti dagli assalitori. Il numero delle vittime non è stato chiaro fin dall’inizio, perché la città era invasa dagli islamisti e non era stato possibile tornare a valutare la perdita di vite umane. «Sono stato in costante contatto con Gamboru Ngala», ha detto Zanna, «Dalle informazioni che mi giungono dalla città, il bilancio delle vittime dell’attacco è di circa 300. Tutti i centri economici e commerciali sono stati dati alle fiamme», ha poi aggiunto. Gamboru Ngala è nella regione di Borno, in cui è situata la base di Boko Haram e dove gli insorti hanno ucciso migliaia di persone in una rivolta tesa alla creazione di uno stato islamico nel nord della Nigeria a maggioranza musulmana.