NIGERIA. Addestratori USA nella lotta contro Boko Haram e ISIS

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Le forze speciali statunitensi si sono recate in Nigeria, in un tour di sette settimane, per addestrare i soldati nigeriani nelle tattiche avanzate di fanteria, che saranno usate per combattere i gruppi terroristici islamici. Un gruppo di Green Berets e di altri reparti ha addestrato 200 soldati nigeriani di stanza in una scuola militare.

Secondo quanto riporta Army Times, l’esercito nigeriano sta affrontando una minaccia significativa sia da parte di Boko Haram che dello Stato Islamico. Si è trattato di esercitazioni molto realistiche per quello che dovrebbe essere l’ultimo addestramento per le truppe che verranno utilizzate nella lotta ai terroristici islamici. L’addestramento è iniziato con le tattiche di pattugliamento e di contrasto degli IED, per poi proseguire con la conduzione di agguati e assalti a livello di plotone.

Gli americani hanno condiviso le loro capacità, affermando, riporta il periodico militare, che gli addestratori sono stati attenti a non intralciare il pretendete addestramento militare nigeriano.

La Nigeria recentemente è stata teatro di nuovi attacchi di Boko Haram. Secondo Al Jazeera, tre attentatori suicidi hanno ucciso 19 persone in un attentato compiuto in un mercato ittico nel nord-est della Nigeria, alcune settimane fa. Almeno altre 70 persine erano state ferite nell’attacco, che ha avuto luogo a 20 chilometri dal centro di Maiduguri, nello stato di Borno.

L’attacco è stato effettuato dal gruppo terroristico islamico Boko Haram. Boko Haram conduce da tempo la sua lotta contro il governo centrale della Nigeria. Circa 20.000 persone sono state uccise da Boko Haram dal 2009 e le loro azioni hanno creato oltre due milioni di sfollati.

Boko Haram, fondata nel 2002, significa letteralmente “l’educazione occidentale è proibita” nel dialetto locale Hausa. Nel 2014, Boko Haram ha rapito 276 studentesse a Chibok, scatenando una campagna internazionale per ottenere il loro rilascio. Nel 2015, il gruppo ha giurato fedeltà allo Stato islamico.

Luigi Medici