Tensione Myanmar-Thailandia

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MYANMAR – Yangon 30/12/2015. Centinaia di persone in Myanmar hanno protestato per il oltre 5 giorni contro le condanne a morte pronunciate in Thailandia per due bengalesi condannati per aver ucciso due escursionisti inglesi.

I due sono considerati da molti come capri espiatori, per mascherare l’incapacità delle autorità tailandesi. Un tribunale tailandese la scorsa settimana ha condannato a morte Win Zaw Zaw e Htun Lin per gli omicidi di David Miller, 24 anni, e Hannah Witheridge, 23 anni, i cui corpi sono stati trovati massacrati a randellate sull’isola thailandese di Koh Tao a settembre 2014. Dai rilievi autoptici si scoprì poi che Witheridge era stata anche violentata. Entrambi i condannati dicono di essere innocenti e che la polizia li torturati per costringerli a confessare. Le proteste sono montate in tutto il Myanmar che ha chiesto la revisione del caso. L’ambasciata della Thailandia in Myanmar, ha detto la sua sezione consolare sarebbe stata chiusa per l’intera settimana a causa delle dimostrazioni. Gli omicidi hanno macchiato la reputazione di paradiso turistico della Thailandia e sollevato interrogativi sul suo sistema giudiziario dopo che la difesa ha accusato la polizia di aver pasticciato le indagini. Si attende ora il procedimento di appello.