Mosca bacchetta Kiev

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RUSSIA – Mosca. 15/10/13. Non accenna a diminuire la polemica tra Ucraina e Russia. Da anni l’Ucraina intende allentare la presa di Mosca per avvicinarsi all’Europa. Ma la Russia ha sempre impedito, per vie traverse tale distacco. L’arma segreta è la fornitura di gas, indispensabile per produrre energia e riscaldare le case.

Medvedev di recente è apparso in tv, durante una conferenza stampa congiunta con il primo ministro Ucraino, Mykola Azarov, per dire che «non vede alcun beneficio per Kiev nella sigla tra Ucraina e Ue». 

Il primo ministro russo Dimitry Medvedev non sa perché l’Ucraina ha firmato un accordo di cooperazione con l’UE, e non vede vantaggi speciali per l’Ucraina. La dichiarazione è avvenuta a latere della riunione della commissione per la Cooperazione Economica della Interstatale Commissione russo – ucraina a Kaluga. A darsene notizia IA REGNUM.

«Se posso, rispondo a questa domanda [Sui rapporti Ucraina – UE]. Posso solo dire che la Russia ha un enorme scambio con l’ Unione europea. Più di 400 miliardi di dollari, ma non abbiamo accordi cooperazione, non abbiamo bisogno di accordi». A queste parole di Medvedev hanno fatto eco quelle di Azarov che ha difeso la scelta dell’Ucraina asserendo: «La scelta di forme di cooperazione è importante, contribuisce all’integrazione con i Paesi europei e con gli altri paesi che hanno accordi di scambi commerciali con l’Ue»
Medvedev dopo le dichiarazioni di Azarov ha asserito che l’accordo UE – Ucraina mette un freno ad un altro accordo quello tra Kiev e Unione doganale euroasiatica. «Per l’Ucraina sarà molto difficile aderire all’Unione doganale» ha chiosato Medvedev. Questo perché ha spiegato Medved l’Unione doganale deve essere una unione Euroasiatica e non ammette che un partner aderisca a più di un trattato di cooperazione.