Il peso messicano si rivaluta sul dollaro

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MESSICO – Città del Messico 21/02/2016. Il ministro delle Finanze del Messico ha detto il 19 febbraio che le misure economiche annunciate nella settimana, tra cui un rialzo dei tassi di interesse, la chiusura delle vendite giornaliere di dollari e i 7 miliardi di dollari di tagli alla spesa, stanno già avendo un impatto positivo sulla moneta nazionale.

Il peso si è rafforzato «anche quando i mercati finanziari hanno aperto al ribasso», ha detto Luis Videgaray in un’intervista a Radio Formula. La valuta messicana si è apprezzata sul dollaro «intorno allo 0,36 per cento il che significa che l’intervento si muove nella giusta direzione», ha aggiunto Videgaray. Il governo ha anche annunciato 132,3 miliardi di pesos (circa 7 miliardi di dollari) di tagli alla spesa federale nel 2016, con i tagli più grandi che riguardano la Pemex, Petroleos Mexicanos. Sulla stessa emittente messicana, Luis Miguel González, direttore di El Economista, ha invece sottolineato che i tagli annunciati da Luis Videgaray, sono praticamente un taglio enorme per Pemex, e quindi un danno, e un piccolo taglio alle spese del governo federale.Inoltre, la Commissione Cambi, ente misto composto dal ministero delle Finanze e dalla Banca centrale, ha optato per la sospensione immediata delle aste in dollari, decidendo che si venderanno dollari direttamente alle banche in caso di necessità. Per Videgaray, la vendita allo scoperto aveva fatto scendere il peso a un livello che «non corrisponde ai fondamentali dell’economia nazionale».; inoltre la Banca centrale ha aumentato il tasso di prestito di 50 punti base, portandolo al 3,75 per cento.