Nuove regole per la privacy degli elettori messicani

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MESSICO – Città del Messico 08/05/2016. L’Instituto Nacional Electoral del Messico, Ine, ha approvato una serie di linee guida per limitare l’accesso dei partiti politici alla lista principale degli elettori, che contiene i dati personali su milioni di cittadini.

Le linee guida stabiliscono che dall’Ine i partiti non potranno accedere all’indirizzo di casa, alla data di di nascita o ai numeri di identificazione degli elettori, ma potranno solo avere le informazioni di base allo scopo di verificare l’identità degli elettori: il nome completo, lo stato, il quartiere, il comune. Nel suo comunicato, rirpeso da Efe, l’Ine ha detto che pur perseguendo l’obiettivo di garantire che tutti i partiti possano verificare che la lista elettorale sia corretta, l’istituto è obbligato per legge a fornire loro solo alcuni dei dati personali che compaiono nel sistema. Per garantire l’accesso alle informazioni, l’Ine ha detto che ci sarà un Centro du Consultazione negli uffici della Direttorato centrale dove «i computer non hanno alcuna connessione a Internet e non si può stampare, salvare o copiare alcuna informazione con qualsiasi mezzo». In questo centro, le parti possono accedere ai dati personali cui non hanno accesso fisico, ma il loro accesso sarà controllato e solo i rappresentanti autorizzati dal partito e registrati preso l’Ine potranno esaminare le informazioni. L’annuncio delle nuove regole segue la scoperta ad aprile di un hackeraggio che aveva posto il database con le informazioni personali dei 93,4 milioni di elettori del Messico su un server cloud di Amazon negli States. Durante le indagini, il partito Movimiento Ciudadano aveva ammesso di essere il responsabile del caricamento della lista sul server Amazon. Le nuove linee guida garantiscono «la protezione dei dati personali (…) il rispetto degli obblighi di legge per quanto riguarda i compiti di verifica dei partiti politici», ha detto l’Ine nel suo comunicato.