Creato in Marocco il Consiglio degli Ulema africani

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MAROCCO – Fez 16/06/2016. La Fondazione Mohammed VI per Ulema africani è un forum destinato a unificare e coordinare gli sforzi degli studiosi musulmani del Marocco e di altri Stati africani, al fine di comunicare, diffondere e consolidare i valori di tolleranza dell’Islam.

Servirà anche a favorire l’istituzione di centri di rivitalizzazione religiosa, scientifica e culturale del patrimonio culturale islamico comune africano, facendo conoscere e lavorare per la sua diffusione, la sua conservazione e salvaguardia, oltre a stabilire rapporti di cooperazione con le associazioni e le organizzazioni che perseguono gli stessi obiettivi. La creazione di questo ente, riporta Map, è l’espressione di un lavoro legato alle ricche relazioni del Marocco con una trentina di paesi africani. La Fondazione Mohammed VI degli Ulema africani riunisce ulema africani e marocchini per la diffusione dell’Islam nella sua natura originale, in tutto il continente africano, in particolare per la conoscenza e la diffusione dei valori di tolleranza di questa religione e incoraggiando la ricerca e gli studi sul pensiero e la cultura islamica. La cerimonia di apertura e insediamento del Consiglio direttivo è avvenuta il 14 giugno a Fez, alla presenza di Mohammed VI che nel discorso d’apertura del lavori si è dato sicuro che la «Fondazione, attraverso le sue varie filiali in paesi africani, lavorerà insieme a tutti gli enti religiosi interessati, per diffondere il pensiero religioso illuminato e controbattere l’estremismo e il terrorismo che alcuni pseudo-predicatori spacciano in nome dell’Islam, che non ha nulla a che fare con loro».