Smantellata cellula DAASH in Marocco

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MAROCCO – Rabat 12/12/2015. I servizi di sicurezza marocchini hanno neutralizzato una cellula terroristica di nove persone che stavano progettando una serie di attacchi terroristici in grande stile.

Secondo il ministero degli Interni del Marocco, l’operazione è stata effettuata dall’Ufficio centrale di investigazoni giudiziarie (Tsbsr). L’inchiesta ha stabilito che tutti i membri della cellula arrestati erano parte dello Stato islamico e avevano condotto la loro attività criminale in cinque città del Marocco: Kenitra, Salé (vicino a Rabat), Kasba Tadla, Gram Laalame e Douar Ait Ishak. Secondo il Tsbsr gli arrestati si apprestavano a compiere attentati dinamitardi. I membri della cellula, su legge nel comunicato del ministero dell’Interno, avevo le piantine degli obiettivi avute dallo stesso Stato Islamico per commettere attentati in luoghi strategici in diverse città del Marocco, con l’uso di armi da fuoco ed esplosivi; inoltre i membri erano in collegamento con altri militanti marocchini di Daash già in Siria e in Libia. Attualmente, le forze di sicurezza marocchine hanno intensificato le azioni volte a individuare e arrestare terroristi sotto copertura. Nel corso dell’ultimo mese, il Tsbsr ha disarticolato diverse cellule coinvolte in attività sovversive in diverse parti del regno, comprese le grandi città come Casablanca, Fez, Oujda e Berkane. Come annunciato a fine novembre dal ministro della Comunicazione e portavoce del governo, Mustafa al-Halfa, i servizi di sicurezza del paese dal 2002 ad oggi ha eliminato circa 140 cellule terroristiche; in questo le forze di sicurezza hanno arrestato circa 2.200 sospetti di coinvolgimento in attività terroristiche: «Il numero di cellule terroristiche smantellate negli ultimi tre anni è triplicato (…) un fatto che indica chiaramente gli sforzi compiuti per affrontare la sicurezza e la lotta contro le minacce terroristiche».