Marocco. Condannato finanziatore di DAASH

75

MAROCCO – Rabat 21/12/2015. In Marocco, un uomo è stato condannato a quattro anni di carcere per aver utilizzato i ricavi provenienti dalla vendita di derrate alimentari scadute per il finanziamento dello Stato  Islamico islamico.

L’uomo, S. A., originario di Fez era stato arrestato a metà giugno dal Bcij marocchino che durante l’arresto aveva sequestrato macchine ed etichette false con cui i prodotti venivano venduti a prezzi più che raddoppiati durante il mese del Ramadan, oltre che sequestrare mezzi e oltre 130 tonnellate di cibo avariato. La sua azienda che possedeva diversi depositi in Marocco a Oujda, Tangeri, Marrakech, Al Hoceima Ouarzazate. I proventi della vendita erano stati usati per inviare persone nello Stato Islamico e per sovvenzionarne le attività, riporta il sito bladi.net. S.A. è stato anche condannato a pagare una multa di 500mila dirham.