RDC. La Repubblica Democratica del Congo guarda all’Oceano indiano

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La Repubblica Democratica del Congo ha chiesto di aderire alla Comunità dell’Africa orientale, a darne notizia il theeastafrica. Si tratta di una mossa che potrebbe potenzialmente espandere i confini del blocco commerciale verso la costa atlantica dell’Africa. E dare vita così a nuove ipotesi rotte commerciali. 

La notizia è stata diffusa dopo mesi di colloqui tra il presidente della Repubblica Democratica del Congo Felix Tshisekedi e il presidente ruandese Paul Kagame, che presiede la Comunità dell’Africa orientale.

Fonti che hanno familiarità con chi sta portando avanti i colloqui diplomatici che hanno preceduto l’applicazione formale dicono che la maggior parte degli stati membri dell’Eac sono entusiasti dell’adesione della Repubblica Democratica del Congo. Il Paese dell’Africa Centrale è famoso per le risorse naturali e minerali ed è un’importante bacino agricolo per tutta l’area essendo la Rdc ricca di acqua.

La Repubblica Democratica del Congo ha ufficialmente comunicato l’intenzione di aderire all’Eac in una lettera al Presidente Kagame datata 8 giugno. Kinshasa ha dichiarato che il suo desiderio di aderire al blocco è stato informato dai suoi crescenti legami commerciali con la regione.

In risposta, il presidente Kagame ha diretto il segretariato della Eac per presentare la domanda di discussione della Repubblica democratica del Congo in occasione del prossimo vertice dei capi di stato a novembre.

Se soddisfa i requisiti di ammissione, i membri voteranno per la sua ammissione. 

Purtroppo la Repubblica Democratica del Congo, registra negli ultimi tempi un interessamento  da parte delle milizie jihadiste. In modo particolare le milizie di ISIS stanno compiendo attacchi nell’area. Nel 2019 se ne contano circa 10. Dopo il discorso del numero uno di ISIS, Al Baghdadi,   avvenuto il 29 aprile del 2019, si è visto che le milizie Adf nate in Uganda, anti governative per un periodo militanti con al Shabaab hanno giurato fedeltà al Califfo e ora stanno combattendo proprio in Repubblica Democratica del Congo. 

Maddalena Ingrao