Kobani: i curdi siriani vs curdi iracheni

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EMIRATI ARABI UNITI – Abu Dhabi. 28/10/14. La testata Sky News Arabc sostiene che le unità di protezione del popolo curdo hanno rifiutato l’ingresso ai combattenti liberi esercito siriano alla città siriana di Kobani, che si trova vicino al confine con la Turchia, in lotta contro i militanti dello Stato Islamico.

Il generale comandante delle unità di istanza per proteggere le persone a Sipan Hamo, ha affermato che l’ingresso ai siriani è sgradito. I peshmerga iracheni curdi hanno definito «sgradita perché sono i nostri fratelli. La fazione dell’Esercito libero guidato da Abdul-Jabbar Aqidi può aprire fronti contro IS in Carchemis o Manbej», le due città controllate da IS tra Aleppo e la vicina di Kobanî. D’altra parte, le forze peshmerga hanno dichiarato la loro volontà di andare a Kobanî attraverso la Turchia, una volta raggiunto un accordo con Ankara. In precedenza, un funzionario curdo siriano ha accusato la Turchia di «procrastinare l’attuazione dell’accordo che consenta ai peshmerga combattenti accesso in Siria per aiutare a porre fine all’assedio Kobanî». Secondo il presidente del partito dell’unione Saleh «I combattenti peshmerga sono pronti da 3 giorni per entrare a Kobanî in difesa dei curdi siriani». Lo ha detto ieri alla Reuters.
E alla testata ha dichiarato: «Non sappiamo cosa sta succedendo tra loro e la Turchia. La Turchia è comunque la causata dal ritardo».