KAZAKISTAN. Grano kazako per l’Iran

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di Anna Lotti KAZAKHSTAN – Astana 29/12/2016. Il Kazakistan è pronto per l’esportazione di grano e altri prodotti agricoli verso l’Iran, ha dichiarato il presidente del Kazakistan, Nursultan Nazarbayev, il 22 dicembre scorso.
Fino ad oggi, secondo quanto riporta Apk Inform, le aziende iraniane stanno realizzando progetti agricoli per 480 milioni di dollari; e il Kazakhstan progetta di esportare non solo i cereali, ma anche altri prodotti agricoli, come l’olio di semi di girasole, colza, riso, ha detto Nazarbayev.
Inoltre, il presidente kazako ha detto che i paesi potranno utilizzare reciprocamente i sistemi di trasporto e la logistica dei due paesi. La ferrovia Kazakistan-Turkmenistan-Iran è diventata il sistema di trasporto e di comunicazione più efficace nella regione, e offre l’opportunità di entrare sui mercati di altri paesi del Golfo Persico creando una serie di relazioni economiche con loro, ha detto il presidente del Kazakistan.
Occorre ricordare, prosegue l’agenzia kazaka, che nel periodo novembre-dicembre del 2016, Nc Food Contract Corporation Jsc ha aumentato i prezzi di acquisto per il frumento e l’orzo del 21 e del 42%, ed i prezzi dei semi di girasole, semi di lino e di colza di quasi il 6% ciascuno.
Lo scorso ottobre la Corporazione ha annunciato per la prima volta di voler acquistare semi di girasole, semi di lino, colza e soia. A novembre, i prezzi di acquisto per i semi oleosi, ad eccezione di semi di soia, sono aumentati di quasi il 6%.
In generale, la Nc Food Contract Corporation Jsc continuerà ad essere punto di riferimento per gli attori interni in merito al prezzo di mercato di grano interno ed esterno.