Cooperazione kazako-saudita

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KAZAKHSTAN – Astana 29/04/2016. Prima volta in Kazakhstan per il ministro degli Esteri saudita Adel al Jubeir, arrivato nel paese centroasiatico il 27 aprile.

Scopo del viaggio, riportano Astana Times e Inform.kz, e far progredire la cooperazione economica e esplorare assieme alle autorità kazake una soluzione alla crisi in Medio Oriente. Al Juberi ha incontrato sia il presidente Nursultan Nazarbajev, che dovrebbe visitare l’Arabia Saudita nell’autunno 2016, che il suo omologo, Erlan Idrissov. «L’Arabia Saudita è uno dei leader nel mondo musulmano e uno degli attori più importanti del Medio Oriente. La soluzione alla crisi nella regione dipende in gran parte dalla posizione e dalle politiche dei sauditi. Abbiamo concordato su uno stretto coordinamento per risolvere la crisi in Medio Oriente e abbiamo diverse piattaforme su cui lavoreremo insieme», ha detto Idrissov dopo la firma con Al-Jubeir di un memorandum d’intesa sulle consultazioni politiche tra i loro ministeri. Per quel che riguarda il lato economico, il capo della diplomazia kazaka ha detto: «Abbiamo un grande potenziale per la cooperazione economica, in particolare nel settore agricolo, petrolchimico, dell’industria nucleare e della difesa. Inoltre abbiamo in programma di creare uno strumento di investimento congiunto», ha detto. Al Jubeir, inoltre, ha ricordato che i due paesi erano uniti da una storia comune e 1.200 anni di civiltà islamica, che dava loro valori spirituali comuni: «Abbiamo intenzione di rafforzare la nostra cooperazione non solo in campo economico, ma anche sotto l’aspetto culturale. La nostra intenzione è quella di lavorare per aumentare le visite e contatti tra di noi (…) Sosteniamo l’idea di ampliare la collaborazione con il Kazakhstan nell’Organizzazione della cooperazione islamica. Siamo in grado di collaborare in molte aree», ha detto Al Jubeir.