ISRAELE. Netanyahu: l’Iran usa la Siria come base per farci guerra

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Il Primo Ministro Benjamin Netanyahu in una incoerenza stampa con la “stampa cristiana” ha denunciato il fatto che l’Iran sta “colonizzando” la Siria per «trasformarla in una base militare per la guerra contro Israele».

Come riporta il sito Jewish Press, il primo Ministro israeliano ha anche chiesto alla stampa di considerare la crescita di potere dell’Iran, e cosa questo fatto potrebbe significare per la regione e per il mondo. «C’è la minaccia nucleare di un accordo che porterà a un Iran nucleare, e anche un Iran aggressivo che sta diffondendo il terrore in tutta questa regione», ha detto Netanyahu «divorano le nazioni una dopo l’ altra (…) Sono nello Yemen, sono in Iraq dove stanno spremendo i curdi, e sono in Siria che stanno colonizzando per trasformarla in base militare per una guerra contro Israele», ha detto Netanyahu.

«Comprendiamo cosa vediamo ed ecco cosa vediamo: Vediamo due grandi pericoli che provengono dall’Iran (…) Il primo è il pericolo di un Iran nucleare armato, fatto che è virtualmente garantito se l’accordo attuale non viene modificato o smantellato (…) Non sta portando solo alla capacità iraniana di avere un’arma atomica, una bomba. Ha aperto virtualmente il campo in modo che possano avere nel giro di un decennio 100 bombe, un vasto arsenale nucleare. E questo è l’Iran, la cui economia è 30 volte più grande della Corea del Nord (…)

L’Iran poi vuole costruire un arco sciita (…) Iran, Iraq, Siria, Libano. Ho detto all’Onu qualche settimana fa che è quello che vogliono da Teheran a Tartus, dall’Iran al Mediterraneo, vogliono questo arco sciita, per colonizzarlo e controllarlo, e tutti sono preoccupati. Tutti i paesi, tranne Assad, credo che tutti siano davvero preoccupati e vogliano fermarlo, perché si tratta di un atto di aggressione (…) Stanno cercando di importare le milizie sciite che ora stanno cercando di soffocare i curdi a Kirkuk, le milizie sciite-afgani, pakistani sotto il comando iraniano, e vogliono portarli anche vicino alle alture del Golan. Bene, questa è una colonizzazione del tipo peggiore. È intimidazione e sottomissione del tipo peggiore. Ma l’Iran è proprio questo, quindi ovviamente tutti noi simpatizziamo con i curdi, lo capiamo, e siamo assolutamente determinati a difenderci da questa aggressione».

Luigi Medici