Jihad di ISIS contro il PKK

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KURDISTAN – Erbil 02/08/2014. Il secondo numero di Dabiq, rivista dello Stato Islamico in lingua inglese, dal titolo The Flood (il Diluvio), lancia la jihad contro il Partito dei Lavoratori del Kurdistan (Pkk) e i peshmerga curdi, esaltando apertamente le operazioni di Isis contro i curdi.

La rivista dedica un ampio servizio proprio contro il PKK e il Kurdistan iracheno (Kprg), definendo sia il Pkk che Abdullah Ocalan che il primo ministro turco Recep Tayyip Erdogan, apostati. Dabiq, in questo modo, però, dimostra che lo Stato Islamico considera i curdi una grave minaccia: «Ci sono oggi un certo numero di fronti dello Stato Islamico contro i comunisti curdi in Iraq e Sham. Il mese di Ramadan ha visto numerose operazioni contro il Pkk e le sue controparti irachene, i Peshmerga». La rivista suggerisce che lo Stato Islamico lanci una offensiva attraverso “operazioni suicide” contro il Pkk in Siria, e contro gli “apostati” peshmerga: «Ci sono state, inoltre, una serie di operazioni contro il Pkk nelle sue principali roccaforti, comprese le operazioni di sacrifico effettuate contro gli apostati Pkk / Peshmerga sia in Iraq che Sham: un numero di veicoli del Pkk sono stati fatti saltare in aria da cellule sotto copertura dello Stato islamico nel Wilayat al-Barakah, uccidendo molti dei loro soldati apostati» si legge nel servizio.