Mosca teme i legami ISIS – terrorismo caucasico

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RUSSIA-Mosca. 05/03/15. Mosca si dice preoccupata per lo sviluppo di collegamenti tra “Daash” e i terroristi del Caucaso del Nord. Il Segretario per la sicurezza, Nikolai Patrushev ha espresso preoccupazione per l’espansione del controllo di militanti, “Daash” in aree Libia e la loro capacità di collegarsi e creare legami con l’organizzazione terroristica nel Caucaso del Nord. Fonte Russia Today.

Patrushev ha detto in un’intervista con il quotidiano “Komsomolskaya Pravda” russo, «che i dati indicano che vi è una creazione di contatti tra i” Daash” e le organizzazioni terroristiche nel Caucaso settentrionale. Queste informazioni saranno prese in considerazione nel successivo processo decisionale finalizzato a migliorare la sicurezza della Russia e la tutela degli interessi nazionali». Secondo le informazioni della sicurezza russa in Libia sarebbero in corso dei massacri. Tenendo conto che ci sono numerosi cittadini russi in terra di Libia, è normale l’innalzamento del livello di allarme, sia in Libia che in Russia. Patrushev non ha escluso un aumento dell’attività terroristica in altre parti del mondo. Il Segretario del Consiglio di sicurezza russo ha detto: «Oggi la comunità internazionale si trova ad affrontare nuovi problemi che sorgono a causa della politica miope della Casa Bianca», sottolineando che Washington, purtroppo, sta applicando due pesi e due nella lotta contro il terrorismo, nonostante le dichiarazioni di risonanza. Ha ricordato che i militanti “Daash” hanno ricevuto una formazione in Siria nei paesi vicini, al fine di rovesciare il legittimo presidente Bashar al-Assad, sottolineando che è il risultato ora è un “polpo terrorista” che controlla circa 90 mila chilometri quadrati, secondo alcune valutazioni. Patrushev ha detto che l’organizzazione estremista “Daash” non ha niente a che fare con la religione dell’Islam, ha detto. «Chiediamo un regolamento di organizzazione terroristica internazionale» contro lo Stato islamico dell’Iraq e del Levante «per confermare la natura terroristica collegata a una zona specifica». Egli ha sottolineato che le radici “Daash” si estendono da quando vi è l’intervento militare occidentale in Iraq, quando sorse una cella di “al-Qaeda”, e ora nelle file dedalo Stato Islamico vi sono alcuni gruppi della comunità sunnita e alcuni ufficiali e funzionari del regime di Saddam Hussein.