IRAQ. Risorge l’industria bellica irachena

256

Dopo decenni di sospensione delle industrie pesanti nel paese, l’Iraq è tornato alla ribalta negli sforzi per modernizzare i suoi carri armati da combattimento, noti come Al Kafeel 1.

Questo carro armato, riporta Al Sabq News, è una versione modificata e aggiornata dei carri armati dell’esercito iracheno: T-55” di fabbricazione sovietica e Tipo 59 cinese.

I carri armati sovietici sono stati modernizzati dall’esercito iracheno, aggiungendo uno scudo di protezione più efficace, soprattutto da Rpg e missili anticarro, secondo Forbes che riprende un servizio pubblicato da Army Reconstruction, pubblicazione specializzata dell’industria militare.

Al-Kafeel 1, che comprende anche una mitragliatrice pesante e lanciagranate, è diventato più “interattivo” e comprende “pannelli corazzati aggiuntivi”.

Army Reconstruction ha suggerito che gli riguardano il motore del carro armato o la trasmissione, ma è certo che saranno apportate ulteriori modifiche alla cabina del comandante del carro armato.

La cerimonia di inaugurazione di al-Kafeel 1 si è tenuta il 13 giugno 2019 nella città di al-‘Alqami, nei pressi di Karbala.

Al-Kafeel tank/ 1, strumento su cui punta l’industria militare autoctona di Baghdad, ha le seguenti caratteristiche: ampia gamma di visione con molteplici strumenti ottici panoramici con un raggio di rilevamento fino a 14 km di notte e capacità di rilevamento a 360 gradi; scudi progettati in modo innovativo costituiti da acciaio legato con composito al carbonio; cannone russo, D-1T, con una gittata da 4 km a 17 km, con tre mitragliatrici pesanti controllate dall’interno.

Il primo sistema di gestione del fuoco locale attraverso un computer che fornisce un’elevata consapevolezza della situazione all’equipaggio e da un’elevata precisione nel colpire i bersagli, anche in movimento ad alta velocità; è dotato di aria condizionata interna e di un serbatoio di stoccaggio interno; sono stati spostati tutti gli ingranaggi dietro la torre per maggiore comfort e sicurezza dell’equipaggio. Oltre a ciò la parte elettronica è stata ampliata e rafforzata.

Maddalena Ingrao