20.000 soldati per liberare Mosul

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IRAQ – Mosul. 09/12/14. Mentre la Turchia chiede un intervento di terra per Kobani. 20.000 soldati si preparano a liberare Mosul. A dirlo il capo dello Stato della provincia di Ninive secondo cui il Consiglio si è affidato ai Peshmerga riconosciuti come l’unico esercito anche dai residenti che possa salvare la città.

20.000 soldati parteciperanno al piano per liberare Mosul. L’operazione è in fase di preparazione e una decisione definitiva non è ancora stata presa. «Quattro i paesi che si preparano a liberare Mosul; la coalizione guidata dagli Stati Uniti, il governo federale dell’Iraq, la regione del Kurdistan e l’amministrazione della provincia di Ninive» a dirlo Bashar Kiki, il capo del Consiglio Ninive, a BasNews. Ha continuato, affermando: «L’unica cosa che resta da decidere è chi guiderà l’operazione».
Kiki ha dichiarato che il processo di registrazione delle persone per la partecipazione al programma di liberare Mosul è ancora aperto e continua le forze militari saranno addestrate vicino a Mosul. «Al fine di liberare Mosul, abbiamo bisogno di 20.000 soldati, ma finora sono stati registrati 10.000 persone il loro nome, per essere parte della forza di liberare la città», ha detto. Kiki ha anche osservato che il piano considera lo stato della città dopo liberazione. Di stabilizzazione e di ricostruzione della città sono un pezzo integrante del puzzle, permettendo ai residenti di tornare alle loro case è priorità assoluta. «La forza che sarà addestrata consiste principalmente di abitanti di Mosul e di poliziotti che sono stati sfollati. Una base militare per la forza è stata stabilita nell’area Duprdan vicino alla città di Bashik», ha aggiunto Kiki. «Per lo più ci affidiamo ai curdi Peshmerga, perché è l’unico esercito che tutte le persone credono in Mosul», ha concluso Kiki.