IRAQ. John Cantlie ritorna sugli schermi DAESH

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di Redazione IRAQ – Mosul 13/12/2016. Ritorna John Cantlie da Mosul in un nuovo video propagandistico del Califfato di 47 minuti. Il giornalista britannico cerca di spiegare come Daesh nonostante la minor disponibilità di mezzi e uomini, ma grazie al suo coraggio e capacità di combattere riescano a vincere i nemici.

Il video comincia con la narrazione delle battaglie epiche, storiche e si avvicina ai tempi contemporanei con la prima guerra in Iraq, l’invasione USA, l’epoca di al Zarqawi,  fino ai giorni nostri quando Barack Obama aveva promesso che gli Usa non sarebbero ritornati in Iraq; mentre, dice John Cantlie, il portavoce di Daesh Al Adnani disse: ritorneranno.

Il giornalista britannico si intravede al minuto 08:04 di spalle mentre guarda un video degli Novanta in cui si vedono militari Usa in Iraq. Dopo aver osservato le immagini commenta l’intervento statunitense e l’elevato costo della guerra, della tecnologia Usa che viene costantemente battuta da mezzi poco costosi usati dal Califfato.

Al minuto 10:40 Cantlie parla dei costi della guerra poi la sua immagine sfuma e si vedono ancora mezzi e uomini Usa in territorio iracheno, e si mostrano gli assalti di ISIS a mezzi corazzati, come Bmp, Abrams.

La fine del documentario è girata all’ospedale al Salam di Mosul, dopo la battaglia svoltasi giorni fa, Cantlie si rivede al minuto 42:50 dove vengono mostrati  i mezzi distrutti dagli attentati suicidi dei mujahidin Daesh.

Il giornalista infine spiega la guerra, i morti e la superiorità militare di Daesh rispetto alle forze irachene nel loro complesso.