Teheran definisce Riad il padre di al Qaeda e DAESH

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IRAN – Teheran 24/07/2016. Il ministero degli Esteri iraniano si è scagliato contro il ministro degli Esteri saudita per i suoi recenti commenti sull’Iran, descrivendo il regno arabo come l’origine di al-Qaeda e dello Stato Islamico.

Bahram Qasemi, il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, riporta l’agenzia curda Rudaw, ha detto che Adel al-Jubeir deve «evitare simili osservazioni e pensare di più alle conseguenze di quello che dice». La dichiarazione iraniana arriva risponde ad una intervista del ministro degli Esteri saudita Adel al-Jubeir con Euro News in cui ha detto: «35 anni di aggressione iraniana contro l’Arabia Saudita e i suoi alleati sono sufficienti e non possiamo più tollerarli». Al-Jubeir ha detto nell’intervista che l’Iran ha continuato le sue attività ostili in Libano, Siria e Iraq e inviando armi ai ribelli Houthi in Yemen. Qasemi ha ribattuto dicendo che Riad è stata lo sponsor del terrorismo in Medio Oriente e lo definito il padre di al-Qaeda e Daesh. Le relazioni tra Teheran e Riad ha toccato il punto più basso all’inizio di quest’anno quando il regno del Golfo ha giustiziato un esponente religioso sciita, lo sceicco Nimr al-Nimr; le relazioni erano già state molto tese in precedenza a causa della morte di diverse centinaia di pellegrini iraniani durante una fuga precipitosa nel Hajj del 2015 e i cui corpi non sono ancora stati ritrovati.